Collection:
Mokslo publikacijos / Scientific publications
Document Type:
Knyga / Book
Language:
Italų kalba / Italian
Title:
L'Età della desensibilizzazione: Modernità come amnesia ed anestesia nell'opera di quattro grandi autori dell'Europa Centrale: Milosz, Kundera, Bauman, Singer
Publication Data:
Novi Ligure : Joker, 2016.
Contents:
Osare più Europa? di P.U.D. — Introduzione — La cultura europea è forse una chimera? — Storie europee — Modernità e male nel mondo di Czesław Miłosz: la letteratura come seconda voce della politica — Riconciliando le sensibilità: Rex Warner come conservatore culturale e politico liberale — Czesław Miłosz: Il mondo del Ketman moderno — Come nascondere la verità? — Persecuzione politica, censura e letteratura — Post scriptum — Mi ricordo e dunque sono: Milan Kundera e l’idea dell’Europa del centro — ‘Memoria’come altro termine per‘esistenza’ — La politica del ricordo — Dimenticare e perdonare — Ai limiti della modernità — L’importanza del sistema di riferimento e della lingua — Memoria organizzata vs. ruolo del potere — Le devoir de mémoire — L’Europa orientale: terra di ambiguità e di confusione — L’Europa centrale come precoce sistema di ammonimento per la crisi della modernità — Guerre di memoria — Post scriptum. Tre variazioni sul tema di Milan Kundera — La crisi della modernità e l’età dell’anestesia о vivere secondo Zygmunt Bauman — La scomparsa del senso circa il valore e il significato della vita ovvero perché siamo tutti artisti e creatori della nostra propria vita — Da Stendhal a Bauman: peccato, passione, Don Giovanni, Don Chisciotte e la modernità — L’uomo ambiguo e la doppiezza del mondo modemo — Forme modeme di inquietudine e paura — Il progetto teorico di Zygmunt Bauman: temi, concetti, metafore — Adiaforizzazione. Abbandonando la sfera della sensibilità e cose di piccola importanza — Celebrità, vittimismo, sofferenza e successo, ovvero la fine del privato e la sfera pubblica — Post scriptum. Due variazioni su Zygmunt Bauman — La mappatura del mondo di Isaac Bashevis Singer — Identità come confessione, autoesposizione, autointerrogatorio e il bisogno di rassicurazione — La nostra tradizione è così precaria come il violinista sul tetto?Nessuna ideologia о politica partigiana, soltanto memoria e radici — La ricerca dell’ottimismo in un’epoca di pessimismo — L’ottimismo dopo la disperazione — Post scriptum: due varianti su Isaac Bashevis Singer — Bibliografia.
Permalink:
https://www.lituanistika.lt/content/78671
Updated:
2022-01-13 13:07:48